Obesa

La casalinga
è spesso obesa.
Il gasso la protegge,
la culla,
la consola del freddo,
del niente.
Ha sempre un avanzo,
nella bocca,
e un’informe bocca
deformata mandibola
senza più baci
di cui nutrirsi.
“Levalo dal piatto!”
-lei dice-
E’ proibito sprecare,
Me lo mangio io!”
Obesa,
mangio
tutti gli scarti del mondo,
provviste inutili,
che provvedono a me.
Obesa,
la casalinga pesa,
e le pesa il cielo
come un animale,
sulla cui gobba perfetta
scivolano lune e stelle.
Ma
nessuna nuvola
riflessa
nei suoi occhi stanchi.