TRE MENO UN QUARTO
Breve storia di un gruppo rock italiano
Fare musica, oggi, in una grande città. Senza essere figli d’arte, venendo dal nulla, contando solo sulla propria passione. Sconfiggendo così il rischio di una vita fatta solo di frustrazioni. E’ la storia vera di tre ragazzi della periferia romana che arrivano faticosamente al misurato successo di una produzione musicale di qualità nonostante le difficoltà e i dubbi dell’inizio. Dall’infanzia in avanti, le vicende di Orlando, Walter e Cristian, e della loro formazione musicale attraverso ripensamenti, vittorie, sconfitte, e soprattutto attraverso il superamento di una dolorosa delusione. Storia della loro carriera, motivazioni delle loro scelte. Esemplarità di una vicenda comune a tanti giovani italiani ed europei in bilico fra successo e caduta, fra soddisfazioni e sconfitte, mentre il mondo intorno a loro si trasforma così come il consumo di musica e le leggi del mercato discografico.
In uscita in omaggio insieme al volume il cd antologico Tre meno un quarto, con tredici brani editi e inediti della band e una bonus track video HD con una clip inedita.
Se ne parla a:
Radio Uno con Enrica Bonaccorti
Tornando a casa, venerdi 3 dicembre 2010.
Rai Internazionale, con Carlo Posio
Notturno Italiano, sabato 12 febbraio 2011.
Orlando Orlandi, Walter Centofante e Cristian Lentini costituiscono in maniera pressoché stabile il trio Echoesthree alla fine degli anni novanta, in seguito ad alterne vicissitudini. Dopo rarissime esibizioni live, come nel caso del riadattamento in chiave rock progressive di Jesus Christ Superstar (1997), il gruppo realizza colonne sonore per cortometraggi indipendenti, musiche di commento per audiolibri, spettacoli teatrali e documentari, sigle e spot radiofonici.
Nel 2002 i tre firmano la colonna sonora del cortometraggio Rocco e il falco (2002) di Victor Rambaldi, prodotto dalla Target video e presentato al festival internazionale di cinematografia di Giffoni (terzo classificato). Nel 2004 la musica per il balletto I have a Dream! su coreografia di Dino Verga, presentato alla XIV edizione della Rassegna Invito alla Danza. Nel 2009 la loro Apophis, Apocalypse Rock viene videografata dal Dipartimento di Sociologia e Comunicazione della Facoltà di Scienze della Comunicazione dell'Università degli Studi romana "la Sapienza", sotto la supervisione della professoressa Mihaela Gavrila, coreografata dall’Accademia Nazionale di Danza e diviene la colonna sonora della mostra di arti figurative Apophis. Immagini da una apocalisse annunciata, presso il Rifugio Antiaereo dell’EUR, tutto nell’ambito di Progetto Apophis, con lo sponsor di EUR spa.
Hanno pubblicato: Tre uomini (2002 e 2006), I have a Dream! (2004), Strane coppie musicali del Novecento (2005), Concerto dei cinque Sensi (2007), Apophis Apocalypse Rock (2009) e partecipato come solisti alla compilation Il cielo (2009). Nel 2010 realizzano le colonne sonore degli spettacoli L’inventore del Nero, per il quarto centenario della morte di Michelangelo Merisi da Caravaggio e Incontro con una cometa, lavorando attorno a segnali sonori ricavati dai dati spettroscopici e fotometrici della luce stellare.